venerdì 16 ottobre 2009

Il caso Mesiano



In questo Paese vige da sempre il concetto dei due pesi e due misure: le fotografie di Zappadu di allegre signorine e felici uomini nudi violano la privacy, ma come definire allora Mattina 5, in onda sulla televisione privata di Silvio Berlusconi, quando pedina con tanto di telecamera il giudice Mesiano (senza che questi ne sappia nulla)?
Come definire un servizio dove il giudice autore della sentenza sul Lodo Mondadori, che ha condannato l'azienda del premier a risarcire De Benedetti con 750 milioni di euro, viene definito "dagli strani comportamenti" perchè fuma sigarette ed ha i calzini turchesi?
QUESTA è roba da VIOLAZIONE DELLA PRIVACY, DIFFAMAZIONE e TENTATIVO di SMONTARE una persona che si è messa di traverso fra BERLUSCONI e i suoi SOLDI. Ed è quello che succede sempre in questo paese: mettersi contro "certe persone", e non per partito preso ma per semplice onestà, fa diventare automaticamente bersaglio di offese e diffamazioni SULLA VITA PRIVATA della persona.

Se volete divertirvi qui c'è la mail della trasmissione!: mattinocinque@mediaset.it

mercoledì 7 ottobre 2009

Pensiero estemporaneo.



Scusatemi l'assenza, sono giorni concitati. Mettiamola così.
Ergo, vediamo di fare un sunto di quello che ci siamo detti e che non ho avuto il tempo di scrivere.
Il primo è un pensiero estemporaneo: ti svegli la mattina e che fai? Accendi la luce, apri il rubinetto, ti lavi la faccia, vai a razzolare in frigorifero, fai colazione, esci e vai al lavoro (o a scuola, o dove devi andare)...sempre che tu non abiti all'Aquila o a Giampilieri, li la cosa potrebbe farsi un tantino più problematica. Comunque.
Cambiamo paese.
Io mi sveglio in Africa. O in Iraq. O in Afghanistan. Eccetera. Ti alzi la mattina e che fai? Intanto bisogna vedere se ti alzi, perchè se qualche aereo per sbaglio ti ha bombardato la casa non ti alzi proprio. Comunque, mettiamo che ti alzi. Ti alzi e forse accendi la luce. Se sei a Gaza devi sperare che l'elettricità ci sia, perchè è razionata ed arriva solo per poche ore al giorno. Se sei in Iraq o in Afghanistan magari sono andati giù i tralicci e non c'è corrente. Se sei in Africa magari la corrente non c'è, e rizzati. Quindi ti alzi e se ti va bene accendi la luce.
Arriviamo al rubinetto?
Qui ti alzi e lo apri. Facile. Se sei in Africa invece ti alzi, prendi una tanica, te la piazzi in testa e ti fai chilometri e chilometri per arrivare a un pozzo. Fai la fila per l'acqua sperando che non sia infetta, perchè spesso non ci sono ne acquedotto ne depuratore. E speri anche che i tuoi figli bevendola non diventino ciechi, perchè certi batteri che ci sono nell'acqua fanno questo ed altro. Se sei in Afghanistan magari ti capita di rincorrere un furgone carico di soldati che ti fanno vedere una bottiglia d'acqua per farti rincorrere, un po' come andare a pescare. E ti fanno pure un video. E da bravi coglioni lo mettono su internet. E' molto edificante sentire soldati che ridono e che dicono "guarda come corre". Se sei in Iraq devi sperare che a nessun kamikaze venga voglia di farsi saltare in aria vicino a te, o che non ti sparino prendendoti per un terrorista. O che non parta una bomba umanitaria per sbaglio. A Gaza, vedi sopra.
In tutti questi casi, se riesci a prendere l'acqua, spesso è il caso di bollirla che non si sa mai. Fatto ciò, se puoi farla bollire, ti ci lavi, la bevi eccetera. Ovviamente razionandola.
Della colazione presa dal frigo non parliamone.
Quello che voglio far capire è questo: noi, parte felice di questo Mondo, diamo tutto questo per scontato. Diamo anche scontatodi arrivare vivi alla fine della giornata. E neanche troppo lontano da noi c'è gente che si alza la mattina e non sa se tornerà a dormire la sera. E noi non ci pensiamo, andiamo avanti come un branco di sassi...non so voi, ma è una cosa che mi spaventa a morte.
Tu vivi in questo modo e mettiamo che per sopravvivere dai tutto quello che hai a un tipo che di mestiere fa lo scafista e scappi. E quando arrivi (se ti vabene) diventi un criminale in automatico, perchè inq uesto paese c'è una cosa che si chiama "reato di clandestinità". Magari sei la persona migliore del mondo, ma sei clandestino. E quindi automaticamente un criminale.
Volete sapere una cosa? A noi i bambini africani piacciono quando stanno in Africa a morire di fame, quando arrivano da noi per sopravvivere ci fanno schifo in automatico. Abbiamo inventato l'eutanasia coatta a distanza.





A domani!



Ci sentiamo domani, dalle 18 alle 19:30
su www.radiogas.it